
Come risparmiare in casa.
In questo articolo andremo a vedere come risparmiare in casa nel quotidiano uso degli elettrodomestici. Che tu voglia dare un mano all’ambiente o semplicemente avere un risparmio economico, leggendo questa guida, troverai 4 semplici ma efficaci metodi per risparmiare energia e tempo nella tua cucina, facendo un uso responsabile delle risorse naturali.
Ci concentreremo, quindi, sulla cucina perché è sicuramente la parte della casa più energivora. Infatti, qui si concentrano la maggior parte degli elettrodomestici utilizzati nella quotidianità: forno a microonde e forno elettrico, frigorifero, lavastoviglie e piano cottura incidono pesantemente sul consumo energetico.
Quindi, adesso andremo a vedere delle semplici pratiche che se utilizzate quotidianamente porteranno dei significativi vantaggi economici ma soprattutto ambientali:
Risparmiare in casa: il frigorifero.
Il frigorifero è sicuramente uno degli elettrodomestici più energivori che abbiamo in casa. Per questo motivo, bisogna sapere come utilizzarlo in maniera adeguata per capire come risparmiare in cucina evitando sprechi inutili di energia:
- Cerca di posizionarlo lontano dalle fonti di calore come forno, termosifoni o finestre da cui penetra costantemente il sole, questo consentirà di ottimizzarne il funzionamento permettendogli di non surriscaldarsi.
- Non riempire troppo il frigorifero, infatti, maggiore è la quantità di cibo all’interno del frigo e maggiore sarà la quantità di energia necessaria per riuscire a mantenere la temperatura desiderata.
- Non introdurre cibi caldi, è sempre meglio aspettare che il cibo appena cucinato, o comunque caldo che sia, venga riposto in frigo dopo aver raggiunto la “temperatura ambiente” così che non venga sprecata energia in più per portare il cibo alla temperatura desiderata.
- Il termostato deve essere regolato tra il livello minimo e medio, quindi, controlla la temperatura del frigorifero che dovrà essere compresa tra i 3° e i 5° C, mentre quella del congelatore tra i -18° e i -15° C. Impostarlo ad una temperatura più bassa non serve, infatti è solo un inutile spreco.
Come risparmiare in casa: il forno.
Per capire come risparmiare in cucina partiamo dal presupposto che il forno a microonde fa risparmiare il 50% in più di un forno elettrico. Quindi, se avete a disposizione un forno a microonde cercate di utilizzarlo, quando è possibile, al posto del forno elettrico.
Ma anche il forno a microonde deve essere utilizzato in un certo modo per evitare sprechi energetici.
Utilizzare il forno a microonde:
- Preferire sempre un forno a microonde a un forno elettrico per scongelare i cibi, infatti, risparmierai tempo e energia.
- Utilizza sempre i contenitori adatti al microonde e dotati di coperchio, in questo modo, risparmierete sia tempo che energia.
- Cerca di utilizzare sempre contenitori lavabili e non usa e getta: spesso, questi, vengono realizzati con materiali diversi e di conseguenza non possono essere differenziati.
- Se non hai a disposizione dei contenitori appositi, pui utilizzare anche un semplice piatto.
- Per la pulizia del fornetto non utilizzare prodotti chimici, ma può essere utilizzata semplicemente dell’acqua tiepida con un po’ di limone.
Utilizzare il forno elettrico:
Quindi, se non hai a disposizione un forno a microonde, o se sei costretto ad utilizzare un forno elettrico, devi capire come ricavare il massimo evitando sprechi energetici e di tempo.
- Il modo in cui tutti noi sprechiamo energia peggiorando anche la qualità delle prestazioni del forno elettrico è sicuramente quello di aprirlo in continuazione durante la cottura dei cibi. Quindi, evita di aprirlo in continuazione.
- Cerca, quando è possibile, di evitare il preriscaldamento. In caso contrario calcola bene i tempi cercando di non lasciare troppo tempo il forno acceso inutilmente.
- Un ottimo consiglio è quello di limitare i minuti di funzionamento, cercando di spegnere il forno qualche minuto prima della fine della cottura, in modo da sfruttare il calore residuo per terminare la cottura.
- Cerca di non utilizzare il grill, infatti, consuma ben 1200 watt.
- Occhio alla pulizia, soprattutto del filtro, infatti, i residui di cibo provocano un notevole dispendio di energia durante l’accensione.
Come risparmiare energia con la lavastoviglie?
La lavastoviglie, chi l’ha provata non può farne a meno, infatti, oltre a farci risparmiare tempo, questo elettrodomestico fa risparmiare circa il 50% di acqua del lavaggio a mano delle nostre stoviglie e circa 1/3 di energia.
Ma se utilizzata male può essere anch’essa dispendiosa.
Quindi vediamo il miglior modo di utilizzarla:
- Va da sé che è consigliato di utilizzarla sempre a pieno carico per sfruttare al meglio l’energia, l’acqua e il detergente utilizzati durante ogni ciclo di lavaggio, ma fai attenzione a non sovraccaricarla così da garantire la massima efficienza.
- Cerca di utilizzare sempre un ciclo di lavaggio a risparmio energetico. Questo favorirà un minor dispendio energetico e un minor consumo idrico.
- Cerca di non utilizzare il pre-risciacquo, infatti, non è indispensabile e neanche conveniente.
- Cerca, prima di posizionarli in lavastoviglie, di ripulire con una spugna le stoviglie dai residui di cibo e anche dai liquidi cosi da evitare cattivi odori e fastidiose ostruzioni del canale di scolo e dei filtri.
- Il consiglio più efficace che posso scriverti è sicuramente quello di saltare l’asciugatura. Infatti, è la parte più dispendiosa del ciclo (circa il 45% di energia) e non è indispensabile. Per fare questo, disattiva l’impostazione di asciugatura a caldo o apri la porta dopo aver completato il ciclo di lavaggio e spegni la lavastoviglie. In questo modo, i piatti si asciugheranno all’aria evitando sprechi energetici. L’unica pecca è che ci vorrà un po’ di tempo in più.
- Come con tutti gli elettrodomestici una buona manutenzione è alla base del risparmio. Assicurati di pulire il filtro, i tubi e l’erogatore dell’acqua.
Utilizza prodotti specifici per evitare il calcare.
Importante sarebbe utilizzare un detergente ecologico, rispettando sempre le dosi consigliate senza sprechi.
Risparmiare in cucina utilizzando bene il piano cottura?
Che abbiate un piano cottura a induzione o a gas i metodi di risparmio sono identici. Sicuramente, avere un piano a induzione ridurrà ancora di più i vostri consumi.
Ma andiamo a vedere cosa possiamo fare per ridurre gli sprechi:
- Non dimenticare il coperchio: il calore non verrà disperso, quindi, la cottura sarà più rapida e omogenea.
- Usa l’acqua già calda, magari, lasciando la pentola vicino ad una stufa o ad un termosifone per almeno mezz’ora prima di metterla sui fornelli.
- Per cuocere la pasta usa solo la quantità di acqua necessaria senza riempire la pentola. Con meno acqua si raggiungerà più velocemente la bollitura. Come pentola usa quella con il cestello interno così potrai riutilizzare l’acqua di cottura per altre preparazioni. A questo proposito leggi anche Come cucinare la pasta: i 5 errori più comuni. o Chi ha inventato la pasta?
- Togli i cibi dal frigo e cucinali quando sono a temperatura ambiente, i tempi di cottura si ridurranno notevolmente
- Per riscaldare le pietanze sfrutta il calore delle pentole che sono già sul fuoco posizionando, ad esempio, il piatto da riscaldare sopra al coperchio
- Usa i fornelli in base alla dimensione delle pentole: se posizioni una casseruola piccola su un fornello grande ci sarà un grande spreco di calore, mentre, una pentola grande su un fornello piccolo allungherà di molto i tempi di cottura.
Conclusione:
Siamo arrivati alla fine dell’articolo, se riuscissi a far diventare pratica quotidiana tutti questi suggerimenti vedrai un significativo risparmio nelle tue bollette, ma cosa più importante, saprete di aver dato, nel vostro piccolo, un grande contributo alla salute ambientale del nostro pianeta.
“L’energia è il problema cruciale del mondo, è tutto. I popoli ricchi sono quelli che hanno energia. L’unica strada è consumare il meno possibile.“
Giovanni Soldini